Un racconto per l’infanzia fatto di colori: Isabella e l’ombra di Antonio Tabucchi

  • Author: Cristiano Bedin
  • Institution: Istanbul University
  • Year of publication: 2017
  • Source: Show
  • Pages: 29-46
  • DOI Address: https://doi.org/10.15804/IW.2017.08.02
  • PDF: iw/08_1/iw8102.pdf

A Children’s Tale Made of Colours: Isabella e l’ombra by Antonio Tabucchi

Antonio Tabucchi is one of the most representative authors of contemporary Italian literature. His output includes a short story for children entitled Isabella e l’ombra, which was illustrated by Isabella Staino and to whom the story is dedicated. Instead of relying on words to write short texts at school, the main character, a little girl named Isabella, uses colours and explains their chromatic compositions to the teacher. Undoubtedly, the writer’s pedagogical intention behind this story is for young readers to understand that literary expression does not occur only by writing but also through images and colours that can transmit as many emotions as written texts do. Moreover, the text, which can be considered a Bildungsroman for children, touches upon some topics visible in other novels and stories by Tabucchi. This paper aims to analyse the way in which Tabucchi shares some of his existential ideas with a non-adult audience, particularly regarding the relationship between various forms of language, the symbolism of colours, the power of visual communication, and the importance of such feelings as sadness, affection, and generosity.

Antonio Tabucchi è uno degli scrittori più rappresentativi della letteratura italiana contemporanea. Nella sua vasta produzione letteraria trova posto anche un breve racconto per l’infanzia, Isabella e l’ombra, accompagnato da una serie di illustrazioni eseguite dalla pittrice Isabella Staino, a cui il racconto è dedicato. La protagonista, una bambina di nome Isabella, invece di usare le parole per scrivere i propri pensierini a scuola usa i colori, in tutte le loro diverse tonalità, e spiega le sue composizioni cromatiche ad una maestra perplessa ed impressionata. È indubbio che con questo racconto lo scrittore intenda insegnare ai suoi piccoli lettori che l’espressione letteraria non avviene solamente attraverso la scrittura, ma può realizzarsi anche attraverso le immagini e i colori, i quali trasmettono emozioni quanto e forse più di un testo scritto. Inoltre il testo, che può essere definito un romanzo di formazione rivolto ai bambini, tocca tutte le tematiche dei grandi romanzi e racconti tabucchiani. In questo articolo si vuole analizzare il modo in cui Tabucchi intende trasmettere alcune delle sue idee esistenziali ad un pubblico non adulto, in particolar modo in relazione al rapporto tra le varie forme di linguaggio, alla simbologia dei colori, alla potenza della comunicazione visiva e all’importanza di alcuni sentimenti come la tristezza, l’affetto e la generosità.

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